Il mio sito

Pina Licciardello

Il sito in tutte le lingue

 I Video che ho dedicato alla mia Terra e alla mia Città

 

 

DUCI TERRA MIA!

CATANIA FOREVER

CATANIA BY NIGHT

CATANIA COM'ERA

          CATANIA SPARITA

     I QUARTIERI DI CATANIA 

        LE SPIAGGE PIU' BELLE

                DI CATANIA

GLI SCORCI PIU' BELLI

DELLA MIA SICILIA

        SICILIA: LA MIA TERRA

          PERLE DI SICILIA

CITTA' DELLA SICILIA

GIRO DELL'ETNA

dai "Ricordi di un viaggio in Sicilia" di Edmondo De Amicis

JEAN HOUEL

Un francese in Sicilia

ANDERSEN in SICILIA

L'Etna vista da Andersen

dai "Ricordi di un viaggio in Sicilia" 

Il contenuto di Google Maps non è mostrato a causa delle attuali impostazioni dei tuoi cookie. Clicca sull' informativa sui cookie (cookie funzionali) per accettare la policy sui cookie di Google Maps e visualizzare il contenuto. Per maggiori informazioni, puoi consultare la dichiarazione sulla privacy di Google Maps.

CONTATTI

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti

I segreti della nonna

per riconoscere prodotti

_________________________________________________________

 

   

Per riconoscere argento, nichel e stagno:

 immergere l’oggetto in acqua molto salata: l’argento resta inalterato, lo stagno ha una colorazione grigia, il nichel diventa violetto-rossastro.

 

Per riconoscere l’oro vero e l’oro falso:

una goccia di acido nitrico scioglie tutte le leghe simili all’oro, ma non l’oro vero. Questo è il sistema usato anche dai gioiellieri per individuare i falsi.

 

Per riconoscere l’olio:

occorre versare acqua ossigenata in una boccetta contenente l’olio e agitare: olio d’oliva diventa verde, quello di semi rosa chiaro, di arachidi grigio-giallastro.

 

Per riconoscere i diamanti veri e i diamanti falsi:

Immergendo la pietra in un bicchiere d’acqua, il diamante vero resta visibile e molto nitido; la forma della pietra falsa, invece, appare piuttosto indecisa.

 

Altri metodi per riconoscere i diamanti veri da quelli falsi :

METODO DELLA LINEA
Se si traccia poi una linea su un foglio di carta bianco e vi si appoggia sopra lo zircone naturale a tavola in giù (cioè con la punta rivolta verso l'alto) lo zircone permette la visione della linea (questa è chiamata "effetto lettura"). Il diamante non lo permette.

PUNTINO NERO
Questo è senza dubbio il metodo più veloce e semplice, alla portata di tutti senza essere dei gioiellieri esperti. Prendete un foglio bianco e disegnateci un punto nero, appoggiate la pietra sul punto tenendo la "Corona" verso il basso. Se, guardando attraverso il Padiglione, vi risulterà facile distinguere il riflesso circolare del punto, mettetevi il cuore in pace perché si tratta sicuramente di un FALSO. Al contrario, se non è facile vedere il punto la pietra è un Diamante.

GRAFFIARE IL VETRO
Un altro metodo semplice è, proprio come da titolo, prendere la pietra e sfregarla contro una superficie di vetro. Se si tratta di un Diamante vero avremo la superficie di vetro sfregiata e la pietra no, in caso contrario è un falso.

CONOSCERE IL PESO
Con l'aiuto di una bilancia di precisione pesate la vostra pietra, tenendo conto che un Diamante da 1 ct pesa circa 0,20g, mentre uno Zircone ne pesa più del doppio!

PROVA DEL GIORNALE
Posiziona il diamante sciolto su un foglio di carta di giornale o sulla pagina di un libro.
Posiziona la pietra direttamente sulla parte del testo e poi guarda il diamante. Riesci a vedere tutte le righe del testo? Il testo è ingrandito nella pietra? Se la tua risposta è sì, tu non hai un vero diamante. I diamanti veri rifrangono la luce e non possono essere usati come una lente di ingrandimento. Questo è uno dei modi più semplici per l'individuazione di un diamante falso.

LA PROVA DELLA LUCE
Usando una piccola luce brillante di una pila o di un altra fonte concentrata di luce, prova a far brillare la luce attraverso la pietra. Se riesci a vedere attraverso l'altro lato, non stai guardando un diamante vero. Se fosse un diamante vero, si dovrebbe vedere solo ed esclusivamente un alone attorno alla pietra.

PROVA DI APPANNAMENTO COL RESPIRO
Grazie alla sua composizione naturale, il diamante è un conduttore eccellente di calore. Provate ad alitare sopra al diamante, se compare la condensa, allora avete un diamante falso.

 

Per riconoscere un oggetto in avorio da quello di osso

Provate l'esperimento dello spillo indicato per l’avoriolina.

In tal caso avremo una lieve penetrazione dello spillo arroventato all’interno della scultura in osso con sviluppo di odore di bruciato poco intenso. Al contrario, lo spillo riuscirà a scalfire solo superficialmente l’avorio naturale, lasciando poi un piccolo puntino nero; l’odore di bruciato che si svilupperà sarà appena percettibile.